Redazionale

È Matteo Cossu il vincitore del premio “Edumus 2018”

È Matteo Cossu il vincitore del “Premio Edumus 2018”, organizzato in memoria del Maestro Sestino Macaro e assegnato ogni anno a un artista laziale che si è distinto nel mondo della musica classica raggiungendo brillanti traguardi artistici.

Laureato in musicologia presso l'Università della Tuscia di Viterbo con successivo dottorato di ricerca, diplomato al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia e all'Accademia di Santa Cecilia con successivi numerosi corsi di perfezionamento, Cossu ha conquistato l'apice della formazione in termini di cultura sia musicale che universitaria.

Un aspetto, questo, che accomuna l'artista originario di San Lorenzo Nuovo, al compianto Maestro Sestino Macaro che di diplomi al conservatorio ne aveva conseguiti ben sette.

Dopo i pianisti Marco Ciampi di Formia (edizione 2016) e Axel Trolese di Aprilia (edizione 2017), il premio quest'anno è andato dunque a un violinista.

A consegnare a Matteo Cossu il riconoscimento sono state la piccola Beatrice, figlia del Maestro Macaro, e la dottoressa Alessandra Boccia che, unendo la sua duplice formazione musicale e di web marketing, da tre anni gestisce il portale.

A concludere l'evento che si è tenuto a Fondi, nella suggestiva cornice del Palazzo Caetani, un'esibizione fuori programma proposta dal Maestro e pianista Gabriele Pezone, direttore artistico del “Fondi Music Festival”(evento che si è tenuto in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica in concomitanza con la premiazione).

«Chiacchierando con Sestino – ha raccontato il Maestro Pezone – una volta parlammo di opera e lui mi disse che la sua preferita era la Carmen, un capolavoro sotto ogni punto di vista: musicale, di orchestrazione e drammaturgico. Assieme a Cossu oggi vogliamo quindi dedicargli una delle più celebri quanto difficili composizioni».

A chiudere la serata sono state, dunque, le note della Fantasia sulla Carmen di Pablo de Sarasate tra l'entusiasmo e gli applausi del foltissimo pubblico.