Emanuela Ballio

Nata a Magenta (MI), inizia giovanissima gli studi musicali al Conservatorio di Musica “G.Verdi” di Milano, diplomandosi brillantemente in Composizione, a soli 22 anni, sotto la guida del M° Umberto Rotondi. Successivamente consegue con Franco Donatoni il diploma di Alto Perfezionamento in Composizione presso l’’Accademia Nazionale di S.Cecilia a Roma. Segue corsi di Musica Elettronica con Alvise Vidolin e di Musica per Film con Ennio Morricone La sua ricerca e la sua curiosità la spingono a scrivere, oltre che per solisti, ensemble, coro e orchestra, per strumenti e formazioni inusuali, quali l’organo di Barberia, il quartetto di fisarmoniche e la fanfara. Interessata al teatro musicale realizza, in collaborazione con cinque compositrici, le musiche di scena dello spettacolo “Sogni – Più belli della realtà svelata” liberamente tratto dal romanzo “La donna dalle ali di cera” di Eveline Hasler, rappresentato nel febbraio 2003 a Roma e a Milano, ripreso a Basilea nel marzo 2005. Sue musiche sono utilizzate per la performance teatrale “I love Libya” di David Gerbi, rappresentata nel 2012 al Conservatorio di Riva del Garda. Dal 1991 è docente di Composizione nei Conservatori di Musica. Idonea in due concorsi ministeriali per l’accesso al ruolo, dal 2002 è titolare della classe di Composizione al Conservatorio di Palermo, dal 2005 al Conservatorio di Brescia (membro del Consiglio Accademico e coordinatrice del Dipartimento di Composizione e Direzione), e dal 2020 al Conservatorio di Novara. Ha ideato e curato, con la collega Valeria Madini Moretti, il Concorso Internazionale di Esecuzione e Composizione per Arpa “Giuliana Albisetti”.