Nato a Milano, da madre svizzera e padre italiano, Oscar Bianchi si forma in composizione, pianoforte, musica corale e direzione di coro e musica elettronica al Conservatorio G. Verdi di Milano, poi all IRCAM di Parigi, concludendo poi i suoi studi con un dottorato alla Columbia University di New York. La sua prima opera, Thanks to My Eyes, commissionata dal Festival d’Aix-en-Provence con libretto e regia di Joël Pommerat, è stata ricevuta dal pubblico e dalla critica con grande clamore (“Un ritratto magistrale della melancolia”, Le Monde).
“La musica di Bianchi, spesso portatrice di un carattere squisitamente vocale anche nel lavoro strumentale, colpisce per una esclusiva smania nei confronti delle sfide formali. Sua la capacità tutta moderna di drammatizzare forme musicali attraverso un controllo delle strutture sonore nei loro infiniti dettagli.” (Jean-Luc Plouvier, Ictus ensemble).
Progetti in corso includono nuove opere per la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Ensemble Modern, London Symphonietta, Asko-Schonberg, Remix, JACK, e Collegium Novum Zürich. Oscar Bianchi ha ricevuto molteplici riconoscimenti tra i quali il primo premio al Gaudeamus Prize (2005), il premio della critica tedesca – Preis der deutschen Schallplattenkritik per il suo CD monografico (2013), il Grand Prix de la SACEM (2014) e l’International Rostrum of composer’s Prize (2016). Oscar Bianchi è stato inoltre artista in residence presso la DAAD Künstlerprogramm Berlin (2009), Pro-Helvetia Johannesburg (2009) e Warsaw (2010).