Nata a Verona nel 1960, dopo la maturità classica, al Conservatorio di musica cittadino studia canto con Rina Malatrasi e si diploma in pianoforte. Vincitrice del Premio Maria Callas nel 1980, debutta come soprano con I Capuleti e Montecchi a Firenze. Poco dopo raggiunge fama internazionale subentrando a Montserrat Caballé in Anna Bolena al Teatro alla Scala.
In trentadue anni interpreta oltre novanta ruoli nei teatri di tutto il mondo, tra cui The Rake’s Progress con Ken Russell e Riccardo Chailly, Moïse et Pharaòn con Samuel Ramey e Georges Prêtre, La Traviata con Franco Zeffirelli e Carlos Kleiber, Il viaggio a Reims con Luca Ronconi e Claudio Abbado, Rigoletto con Riccardo Muti, Roméo et Juliette con Alfredo Kraus e Plácido Domingo, Luisa Miller con Luciano Pavarotti.
Prende parte a più di duemila recital di musica operistica e sacra, con pianoforte, formazioni da camera e orchestre sinfoniche, tra cui numerosi concerti per le ambasciate italiane e gli Istituti di Cultura per il Ministero degli Esteri. Con Claudio Scimone e i Solisti Veneti vanta un'intensa collaborazione anche discografica. Tra i diversi riconoscimenti internazionali, riceve il Premio Puccini (1983), il Premio Abbiati 1991 per Desdemona nell'Otello rossiniano (con Pizzi e Gelmetti), il Salomone d'Oro dell'Università degli Studi di Firenze (2008).
Dagli anni Novanta collabora e duetta con diversi artisti pop ed è ospite e giurata in varie competizioni canore e in trasmissioni televisive nazionali. Dal 2015 al 2018 è Direttore di Verona Accademia per l’Opera Italiana, Istituzione di cui tuttora è Presidente. Dal 2017 insegna presso l'Accademia verdiana del Teatro Regio di Parma.
Dal 2018 è Sovrintendente e Direttore Artistico di Fondazione Arena di Verona, organismo che conosce sin dal suo debutto come figurante (1976-'77), quindi come artista del coro (1978-'80), infine come solista, sia al Teatro Filarmonico che sul palcoscenico areniano, da Il barbiere di Siviglia a I pagliacci, da Mosè in Egitto a La vedova allegra.