Il violista Yuval Gotlibovich è conosciuto per la sua tecnica brillante, le sue potenti performance e la ricchezza psicologico-interpretativa che egli conferisce ad un repertorio vasto e molto vario. Tra i violisti più richiesti della sua generazione, Yuval si esibisce regolarmente come solista, in recital e quale ospite di alcuni dei principali festival e contesti musicali europei. In seguito a studi intensivi sotto la guida di Atard Arad, Anna Rosnovsky e Lilach Levanon, ha conseguito riconoscimenti e primi premi in numerosi concorsi, tra cui International Lionel Tertis Competition (UK), Aviv Competition (Israele) e Fischoff Chamber Music Competition (Stati Uniti). Ha suonato come solista con la Jerusalem Symphony Orchestra, la Israel Chamber Orchestra, la Catalan Chamber Orchestra, la Texas Festival Orchestra, la Real Filarmonia Galicia, l’Orchestra Musica Eterna e molte altre. Il suo album di debutto – realizzato per Naxos insieme alla moglie, la violinista Raquel Castro, il pianista Eduardo Fernández, l’Orchestra da camera catalana e il direttore Joan Pamies, contenente le composizioni per viola del compositore spagnolo Ramón Paus – nel primo mese dal suo lancio (dicembre 2016) si è classificato sesto nelle classifiche di vendita mondiali ottenendo grandi consensi da parte della critica. La sua passione per la composizione, l’improvvisazione e la performance lo ha portato a creare musiche originali per film muti. Molti di questi, realizzati insieme al fratello violoncellista, Jonathan Gotlibovich, sono stati presentati presso numerosi festival musicali e cinematografici in Europa ed in Israele. Tra i suoi lavori spicca l’arrangiamento della Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach per trio d’archi, interpretato ed inciso per Sony dallo stesso Yuval con il Trio Garnati. Un completamento della Sinfonia Concertante di W. A. Mozart per violino, viola e violoncello è stata eseguita in prima esecuzione presso il Festival Suoni Riflessi di Firenze con la Camerata Strumentale Città di Prato. Recentemente la sua Sonata per viola e pianoforte (mano sinistra) è stata eseguita in prima assoluta a Tokyo da Nobuko Imai e Izumi Tateno; successivamente è stata proposta in svariate occasioni e contesti in Giappone, Svizzera e Olanda. La sua musica è stata presentata nel film-documentario “Back to La Mancha”, diretto da Gerardo Gormezano. I suoi lavori sono stati presentati ai festival – tra gli altri – Kuhmo, Klassiske Dage e Crussel. Yuval Gotlibovich è direttore artistico del festival “Ciudad Monumental de Cáceres” in Spagna. È stato il più giovane professore alla Indiana University ed alla Jacobs School of Music; ha insegnato alla Hochschule für Musik di Francoforte. Attualmente Yuval è professore presso la ESMUC di Barcellona ed il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano.