Massimo Gualteri, diretore, ha interpretato un vasto repertorio lirico-sinfonico e corale, alla guida di
complessi italiani e internazionali, in 30 anni di atvitt diretoriale. Quale co-diretore dell’Orchestra del
Teatro Verdi e della Stagione lirica estva presso l’Aniteatro Romano di Terni, ha direto Carmen, La
bohème, Tosca, La traviata, Carmina burana e vari concert lirici e sinfonico corali. Gualteri è stato Diretore
musicale dell’Orchestra da Camera Gli Archi di Roma (1988 – 1993), dell’Orchestra dell’Accademia Briccialdi
(1986 – 1993), dell’Orchestra Sinfonica delle Marche (1994 – 1996), dell’Orchestra da Camera I Solist
Umbri (2002 – 2003). Come Diretore ospite è chiamato presso isttuzioni italiane e internazionali,
Orchestra Sinfonica Marchigiana, Orchestra del Teatro dell’Opera di Craiova, Orchestra Filarmonica
Nazionale di Timisoara, Orchestra Filarmonica Oltenia di Craiova, Orchestra Sinfonica Russa di Ihjevsk, Orchestra Filarmonica Nazionale Moldava, Orchestra Sinfonica di Bacau, Orchestra Filarmonica di Plovdiv,
Orchestra da Camera dell’Accademia di Tirana, Orchestra dell’Accademia statale di Plovdiv, Orchestra
Sinfonica di Mosca (Festval de Usuhaia 2011). Dal 1986 al 1993 è stato assistente di Carlo Frajese e
diretore stabile dei concert sinfonico-corali del Festval Valentniano (Terni), dove ha inoltre direto i
concert con i vincitori del Concorso internazionale per fauto e clarineto inttolato a Giulio Briccialdi, il
celebre virtuoso nato a Terni, deto nell’Otocento “Il Paganini del fauto”. Gualteri ha conseguito i Diplomi
di Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro e Direzione d’Orchestra presso i Conservatori di Musica di
Terni, Bologna e L’Aquila; è docente di Direzione di coro e di Esercitazioni corali presso l’Isttuto Superiore
di Studi Musicali “Briccialdi”. Il suo progeto educatvo è tutavia di una portata più ampia e destnato a
promuovere la crescita e le curiositt storiche musicali sia negli student che nel pubblico, mediante concert
e corsi di formazione. Entusiasta e sognatore sino quasi all’utopia, convinto che la musica sia “di tut”,
appassionato alla musica corale in dall’inizio dei suoi studi, avvia nella propria citt, a partre dagli anni ’80
(dapprima col coro Musica Antqua e successivamente col Coro della Pace) un’ampia e coinvolgente
dinamica socio-culturale di “music-appreciaton”, con adult senza una speciica precedente preparazione. Il
suo ecletsmo lo ha inoltre portato a collaborare stretamente con Roberto Benigni e Nicola Piovani per la
realizzazione delle musiche e delle scene musicali nei ilms La vita è bella (vincitore Premio Oscar),
Pinocchio, La tgre e la neve.