Asier Polo ha collaborato come solista con alcune delle più importanti orchestre del panorama internazionale: Philharmonia Orchestra, London Symphony Orchestra, Danish National Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica Nazionalle della RAI, Dresdner Philharmonie, Orchestre de Paris, BBC Philharmonic, tra altre. Asier Polo ha collaborato come solista con alcune delle più importanti orchestre del panorama internazionale: Philharmonia Orchestra, London Symphony Orchestra, Danish National Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica Nazionalle della RAI, Dresdner Philharmonie, Orchestre de Paris, BBC Philharmonic, Bergen Filharmoniske Orkester, Israel Philharmonic Orchestra, Berliner Symphoniker, Orquesta Nacional de México, Orquesta Sinfónica de Sao Paulo, Louisiana Philharmonic, Malaysian Philharmonic Orchestra, Orquesta Nacional de España o Basel Symphony Orchestra , accompagnato sotto la direzione di John Axelrod, Pinchas Steinberg, Christian Badea, Rafael Frühbeck de Burgos, Claus Peter Flor, Carlos Miguel Prieto, Günther Herbig, Juanjo Mena, Antoni Wit, JoAnn Falleta o Anne Manson.
È stato invitato a importanti eventi musicali, come i festival Schleswig-Holstein, Nantes, Ohrid, Biennale di Venezia, Roma, Lisbona, Gstaad Menuhin Festival, Morelia, Granada o San Sebastian.
Ha condiviso il palco con artisti come Silvia Marcovici, Nicolás Chumachenco, Sol Gabetta, Maxim Rysanov, Isabelle van Keulen, Josep Colom, Eldar Nebolsin, Gérard Caussé, Janácek Quartet, Casals Quartet o il grande tenore Alfredo Kraus, che ha invitato negli ultimi anni della sua carriera a collaborare come solista ai suoi recital, esibendosi al Maggio Fiorentino, Covent Garden, Royal Opera House, Tonhalle di Zurigo, Musikverein di Vienna, oltre ad una fortunata tournée nelle più importanti sale da concerto in Giappone.
Vale la pena notare il suo impegno per la musica attuale, in particolare quella del suo paese. Promotore di nuove opere, compositori come Gabriel Erkoreka, Jesús Torres, Luis de Pablo, Jesús Villa-Rojo, Fernando Velázquez e Antón García Abril gli hanno dedicato i loro concerti per violoncello. Ha saputo coniugare nuova musica con il grande repertorio della letteratura classica, dalle Suites di Bach alla musica contemporanea (Henri Dutilleux, Cristóbal Halffter, Sofia Gubaidulina) passando per i grandi concerti classici e romantici.
Traiettoria registrata in 19 registrazioni che includono la più rilevante creazione spagnola per violoncello per le discografiche Naxos, Claves, RTVE, Verso, Marco Polo e IBS classica. Da segnalare anche la candidatura al Gramophon Editor's Choice Award per il CD dedicato alla compositrice Sofia Gubaidulina (Et'cetera Records) e la partecipazione al DVD Ecos y sombras dedicato al compositore Cristóbal Halffter, eseguendo il suo Concerto con l'Orchestra Nazionale Spagnola per violoncello nº2 (KP Musica).
Tra le sue registrazioni più recenti –(IBS Classical)- si segnalano le sonate per violoncello e pianoforte di Rachmaninov e César Franck insieme alla pianista Marta Zabaleta e quelle di Johannes Brahms insieme al pianista Eldar Nebolsin, a cui si aggiungono i concerti per violoncello di Vivaldi, Boccherini e Haydn insieme all'Orchestra Barocca di Sevilla e ad Andrés Gabetta, nonché le sei Suites per violoncello solo di J. S. Bach.
A breve usciranno due nuovi progetti discografici insieme all'Orchestra Nazionale Spagnola sotto la direzione del maestro Juanjo Mena: da un lato i due concerti per violoncello di Joaquín Rodrigo e, il Concerto per violoncello e orchestra nº2, op. 50 (1980), di Alberto Ginastera.
Asier Polo ha studiato a Bilbao, Madrid, Colonia e Basilea con gli insegnanti E. Pascu, M. Kliegel e I. Monighetti. Inoltre, ha ricevuto consigli da J. Starker, N. Gutman o M. Rostropovich in vari corsi di perfezionamento. Ben presto iniziò a distinguersi quando ottenne il Primo Premio per violoncello e musica da camera al Concorso Nazionale dei Giovani Musicali della Spagna.
La sua carriera è stata riconosciuta con numerosi premi, tra cui l'Ojo Crítico Award della Radio Nacional de España (2002), il Fundación CEOE Award for Musical Interpretation (2004) e il National Music Award del Ministero della Cultura e dello Sport della Spagna (2019). . Nel 2009 è stato premiato con