GAETANO SIMONE, violoncello
Si è diplomato e poi laureato come solista con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari suonando, in sede di tesi di laurea, la sonata per violoncello solo di Zoltán Kodaly, gli Stu! cke im Volkston di Robert Schumann e la Sonata per violoncello e pianoforte di Claude Debussy. Ha studiato violoncello con Saverio Lojacono e Nicola Fiorino e si è perfezionato in varie masterclass con Enrico Bronzi, Harvey Shapiro, Enrico Dindo, Claudio Marini, Massimo Macrì, Tamas Varga, Olaf Maninger, Arto Noras, Antonio Meneses, Wolfgang Boettcher, Wen-sin Yang. Annovera collaborazioni con orchestre come: Orchestra della Magna Grecia, Collegium Musicum di Bari, Orchestra della Società dei Concerti di Bari, Orchestra della Provincia di Bari, Orchestra della Provincia di Catanzaro, Orchestra Internazionale d’Italia. Oltre ad esibirsi come camerista nel repertorio classico e romantico, ha affrontato importanti composizioni del Novecento tra cui “Kammer Simphonie” di Shoemberg nella versione per quintetto (Conservatorio Superiore di Lugano), “Quatuor pour la fin du temps” di Messiäen (Auditorium Vallisa di Bari), “Metamorphosen di Strauss” nella versione per settimino d’archi (Teatro “Stabile” di Potenza), “Drei Kleine Stu! cke” per violoncello e piano di A.Webern (Palazzo della Provincia di Bari) di cui ha anche fatto un’incisione per l’Università di Bari, il Trio per archi di Schnittke (castello di Venosa), il Trio di Jean Françaix (Accademia dei Cameristi, Circolo Unione di Bari). Nell’aprile 2005 è stato invitato in Messico nella città di Jalapa, presso la Universitad Veracruzana e nella città di Puebla, presso la Benemerita Universidad Autonoma, a tenere corsi di musica da camera e violoncello.