Gabriele Maria Vianello Mirabello
“Fa musica nel vero senso della parola avvalendosi di un pianismo nitido, solido e,
quel che più conta, estremamente colorato. Ad un’epoca come la nostra, che
confonde volentieri mancanza di temperamento con rigore stilistico, il contributo
alla nostra Arte di un giovane dotato come lo è Gabriele Vianello rappresenta una
vera benedizione.” Aldo Ciccolini, ottobre 1997. L’approccio al pianoforte avviene
a sei anni con il padre, il pianista Giorgio Vianello. La sua esecuzione a sedici anni
della celebre Rapsodia su un Tema di Paganini di Rachmaninov con l’Orchestra
della Hochschule, a Graz, in Austria, ottiene un ”successo memorabile”. Al
Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, nel 1984, consegue il diploma con
lode e menzione d’onore sotto la guida del M. Eugenio Bagnoli, che fu il pianista
dei violinisti H. Szeryng, Y. Menuhin, D. Oistrakh, U. Ughi. Maria Tipo, al termine
dei tre anni di corso di alto perfezionamento frequentato, scrive ”Le sue doti di
grande musicalità, sensibilità ed intelligenza, insieme alla sua seria preparazione
tecnico - musicale, gli consentono di affrontare il repertorio pianistico con grande
sicurezza, raggiungendo risultati di alto livello. Sono certa che il suo talento
merita il più grande successo nella carriera pianistica. Fiesole, giugno 1991.”
Risulta vincitore di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali ed
internazionali, è ospite di importanti associazioni concertistiche e Festival sia
come solista sia come camerista. E’ titolare di una cattedra di pianoforte al
Conservatorio di Venezia.