Musica in Cornice

Breve descrizione

Chagall, Kandinskij, Hiroshige, Miró... possono spalancare le porte della nostra creatività. Scopriamo quanta musica può fluire dai loro dipinti, se solo accostiamo l’orecchio con profonda attenzione; rendiamoci conto di quanto sia infinitamente sottile il confine tra l’arte dei suoni e l’arte dei colori, delle forme, ma anche della poesia, della letteratura... Meravigliamoci di quanti artisti diversi coesistono rinchiusi in ognuno di noi, di come sia divertente restituire loro la libertà e di quanto sia importante sapersi esprimere attraverso di essi. Il corso è rivolto a tutti gli insegnanti di scuola elementare, anche a quelli privi di preparazione musicale. Propone dei giochi, in cui arte visiva e musica sono messe in stretta relazione: l’una scaturisce dall’altra, entrambe si chiarificano e si completano vicendevolmente.
 Impariamo come interagire con le opere d’arte in modo sensibile, creativo e coinvolgente, facendole rivivere con la nostra emotività, ma soprattutto facendole germogliare con le nostre idee nuove e spontanee. Ogni gioco inizia da un confronto interattivo con l’opera di un pittore famoso: posti difronte al dipinto, si è invitati a “entrare” in esso, per scomporlo, stravolgerlo, arricchirlo e servirsene per dare vita alle proprie creazioni mediante l’uso dei colori o del collage. A tutto questo si associa una particolare attività musicale (l’ascolto, la body percussion, il canto, l’uso di strumenti musicali, l’improvvisazione, il movimento espressivo…) attinente al soggetto del quadro. Così i grandi pittori diventano nostri compagni di gioco! Intervista a chiara strada Articolo di Chiara Strada Scheda del libro  Chiara Strada è nata a Roma nel 1979. All’età di dieci anni inizia lo studio del pianoforte con la clavicembalista argentina Anna Maria Catania, che le trasmette un profondo amore per la musica, attraverso un’originale metodologia che mette in stretta relazione la pratica musicale con lo yoga. Nel 2009 si laurea con lode in composizione con il Maestro Giovanni Piazza presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Durante gli anni del conservatorio Chiara si appassiona alla musica antica; perfeziona lo studio del canto con la soprano Angela Bucci ed entra a far parte di diversi ensemble vocali e strumentali, di musica antica e contemporanea, nel ruolo di cantante e di compositrice. Grazie al suo maestro di composizione Giovanni Piazza, scopre la metodologia Orff, quindi completa con grande interesse i Tre Livelli del Corso di formazione dell'Orff-Schulwerk-Italiano. La passione per l’insegnamento la porta a svolgere diverse attività didattiche sia nelle scuole di musica, che nelle scuole primarie, pubbliche e private. Il lavoro con i bambini diventa a poco a poco la sua occupazione principale: le lezioni di musica sono ormai dei veri e propri laboratori, durante i quali Chiara collauda giochi e attività sempre nuovi. La sua ricerca ha come scopo aiutare i bambini a tirare fuori il proprio spirito sensibile, creativo e sperimentatore, immergendoli fin dalla prima lezione in una dimensione musicale attiva e coinvolgente. Tra il 2009 e il 2011, pubblica due libri di pianoforte per bambini nella collana didattica Orff-Schulwerk-Italiano: “Duetti Colorati”, nella versione italiana e inglese, e “Frottole, Villotte e Villanelle – me le canto e me le suono”, frutto della condivisione con i propri allievi della sua passione per la musica antica. Nel Gennaio del 2013 entra nel direttivo dell’Orff-Schulwerk Italiano nel ruolo di consigliere e di referente della Collana Didattica OSI. Nel 2013 pubblica il libro di didattica applicata “Musica in Cornice”. Nel 2015 fonda insieme con Enrico Furzi l’Associazione Musicale - La Strada – Recording Studio e Scuola di Musica - e ne è il presidente. E’ stato appena pubblicato il suo quarto libro di didattica per pianoforte intitolato “Tasti e Testi”.