Recensioni
AA. VV., La romanza italiana da salotto, Libro pp. 744, Edt 2002, Codice EAN: 9788870636154
I contenuti
Per oltre un secolo la romanza italiana da salotto ha rappresentato uno dei
generi musicali più amati e frequentati dal pubblico e dai musicisti
di tutto il mondo; eppure, nell'ambito degli studi musicologici, ha spesso prevalso
un atteggiamento di malcelata sufficienza nei suoi confronti: un errore di valutazione
che, nelle parole del curatore di questo volume, "ha ormai assunto le dimensioni
di un caso giudiziario: condanna senza prove né escussione dei testimoni".
Era dunque tempo che alla romanza fosse concesso un regolare processo, e a questo
fine un gruppo di studiosi si è dato appuntamento a Ortona, nel 1996,
per un grande convegno sull'argomento, di cui sono ora presentati al pubblico,
arricchiti di nuovi contributi, i risultati. Dalla definizione del genere ai
suoi istituti metrici e formali, dallo studio del mercato editoriale che ne
accompagnò la diffusione all'osservazione dei suoi risvolti sociologici:
della romanza è qui indagato pressoché ogni aspetto, seguendo
criteri musicologicamente aggiornati e attraverso un'inedita dovizia di esempi
e testimonianze originali. Ne deriva l'immagine di un mondo di grande ricchezza,
al cui sviluppo contribuirono figure di primissimo piano della storia della
musica e della cultura europea, da Mercadante a Bellini, da Tosti a Pizzetti,
da D'Annunzio a Toscanini, come anche musicisti finora trascurati dal panorama
critico, da Luigi Gordigiani (lo 'Schubert italiano', com'era all'epoca definito)
ad Angelo Mariani, da Ciro Pinsuti a Stanislao Gastaldon. Uno sforzo critico
collettivo per restituire alla romanza il posto che merita nella nostra prospettiva
storico-musicale, ma che potrebbe al tempo stesso rappresentare, nelle parole
di Francesco Sanvitale, "un raffinato atto liberatorio della musicologia
italiana".
Indice
Avvertenza; Francesco Sanvitale, Il salotto italiano dell'Ottocento: non solo
i sospiri di Nonna Speranza; Piero Mioli, Ballate, preghiere e stornelli. Titoli
e generi della romanza da Mercadante a Respighi; Raoul Meloncelli, Poesie e
poeti della romanza da salotto; Cesare Orselli, Alla conquista dell'endecasillabo:
qualche riflessione su metrica poetica e strutture musicali nella lirica italiana
dell'Ottocento; Matteo Sansone, La poesia europea nella romanza italiana da
salotto; Riccardo Allorto, La musica vocale da camera dell'Ottocento nei cataloghi
degli editori Ricordi e Lucca; Adriana Guarnieri Corazzol, I musicisti di D'Annunzio:
la lirica da camera; Francesca Seller, Zingarelli, Mercadante, Florimo e la
romanza nell'editoria partenopea dell'Ottocento; Francesco Cesari, Nuove acquisizioni
al catalogo vocale da camera di Vincenzo Bellini; Marco Tiella, Giacomo Gotifredo
Ferrari, compositore da salotto e insegnante di canto tra la fine del Settecento
e l'inizio dell'Ottocento; Julian Budden, La fortuna di Tosti e della romanza
italiana in Inghilterra; Tatiana Chemi, La romanza di Mario Costa: ricognizione
storica e geografica; Nadia Carnevale, Un "maestro alla moda" tra
salotti e cappelle: vita e arte di Augusto Rotoli; Andreina Manzo, Sgambati
e i salotti musicali romani; Emilia Polidori, Ciro Pinsuti; Rossella Pelagalli,
Riccardo Zandonai; Daniele Rubboli, Basta un titolo per la gloria: "Il
Bacio" di Arditi, "Visione veneziana" di Brogi, "Serenata-Rimpianto"
di Toselli e "Lolita" di Buzzi-Peccia; Maria Paola Scaccetti, La "Musica
proibita" di Stanislao Gastaldon; Rosanna Di Giuseppe, Denza e De Leva,
il canto della "Sirenetta" dal Golfo di Napoli ai salotti londinesi;
Camilla Delfino, Pier Adolfo Tirindelli: gli anni veneziani (1884-1896); Fulvia
Morabito, "Incipit vita nova": Ildebrando Pizzetti e la "generazione
dell'Ottanta"; Gianluca Sulli, Il salotto europeo di Gaetano Braga; Vincenzo
Borghetti, Le romanze dei direttori: Toscanini, Mariani, Mugnone, Mancinelli,
Faccio, Muzio e Bottesini; Gianfranco Miscia, Romanza, lirica, canzone: Guido
Albanese, un musicista al bivio; Barbara Lazotti, La romanza vocale da camera
attraverso "La Musica Popolare"; Danilo Prefumo, Discografia della
romanza da salotto; Marco Tiella, Il pianoforte nel salotto italiano dell'Ottocento:
struttura, costruttori, repertorio; Alberto Iesuè, Compositori sconosciuti
di romanze vocali da camera nella Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
di Roma; Indice dei nomi.
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