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Bordighera: un migliaio di persone per l\'ultimo saluto a Giancarlo Golzi, assenti i vip del mondo della musica

Presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, i componenti dell\'ultima formazione dei Matia Bazar, assente Antonella Ruggiero.

Presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, i componenti dell\'ultima formazione dei Matia Bazar, assente Antonella Ruggiero.

Poco più di un migliaio di persone hanno partecipato al funerale di Giancarlo Golzi, arista e musicista di nota fama, batterista dei Matia Bazar. Presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, i componenti dell'ultima formazione dei Matia Bazar (Piero Cassano, Silvia Mezzanotte e Sergio Cossu), assente Antonella Ruggiero, prima cantante del gruppo e Laura Valente, la seconda.

Tra le autorità politiche, presente la Senatrice Donatella Albano, il Sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca e di Vallecrosia, Ferdinando Giordano. C'era anche il vice Presidente della Regione Sonia Viale, l'Assessore Regionale Gianni Berrino e l'ex Assessore sanremese Antonio Bissolotti. Il Comune di Sanremo era rappresentato da Stefano Senardi, presidente della Sinfonica.

Proprio sulle assenze si mormora molto all'interno ed all'esterno della chiesa. Infatti in molti si aspettavano numerosi vip del mondo musicale e non e soprattutto almeno i più alti rappresentanti delle istituzioni locali. Golzi era nato a Sanremo ma risiedeva da tempo nella sua amata Bordighera.  Il decesso è sopraggiunto a causa di un infarto nella sua villa di via dei Colli a Bordighera.Era stato tra i primi componenti del Museo Rosenbach, gruppo musicale dal genere rock progressivo, degli anni settanta, Golzi ha suonato con loro fino allo scioglimento nel 1973.

Nel 1975, entra a far parte di una nuova band genovese con Piero Cassano, Carlo Marrale, Aldo Stellita e Antonella Ruggiero che così diventano i Matia Bazar. Golzi, nato a Sanremo il 10 febbraio 1952, ha sempre vissuto a Bordighera ed è stato Direttore artistico dell'Accademia di Sanremo, dedicata ai giovani che desiderano partecipare al Festival di Sanremo. 

Nel corso dell'omelia il parroco ha ricordato così Giancarlo Golzi: "Aveva tante capacità e doti umane, persona semplice ed umile aiutava le persone in difficoltà. Era una persona che avvicinava le persone creando forti legami di amicizia non artefatti ma sinceri e leali". La salma verrà portata in Ospedale a Bordighera e nei prossimi giorni verrà cremata.

Fonte: www.sanremonews.it

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