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I grandi interpreti suonano al Bologna Festival

La 34ma edizione del Bologna Festival inizia mercoledì 18 marzo, ore 20.30, al teatro Manzoni con la rassegna “Grandi interpreti”. Ospite del primo appuntamento è il New London Consort, diretto dal flautista inglese Philip Pickett (nella foto), 64 anni, che esegue la Messa in Si minore di Bach. Il 26 marzo torna Martha Argerich; il programma affrontato dalla pianista argentina, qui in coppia con il violinista russo Gidon Kremer, comprende musiche di Beethoven, Strauss e di Weinberg. Il 15 aprile ferma a Bologna – unica tappa italiana – la tournée europea dell’Orpheus Chamber Orchestra. Formazione stabile alla Carnegie Hall di New York, l’ensemble americano divide la scena con il pianista e compositore turco Fazil Say. Il 24 aprile Daniel Harding dirige la Swedish Radio Symphony Orchestra nella Sinfonia fantastica di Berlioz. Con l’occasione presenta al pubblico una violinista emergente, la norvegese Vilde Frang nel Concerto di Brahms. Un altro giovane, il pianista canadese di origine polacca Jan Lisiecki, 20 anni, in maggio sarà protagonista di un recital ambizioso che accosta gli Studi op.10 di Chopin a brani di Grieg, Mendelssohn, Paderewski e due Preludi Corali di Bach nella trascrizione di Busoni. La rassegna “Grandi interpreti” – sono attesi, tra gli altri, Viktoria Mullova, Ottavio Dantone e Murray Perahia – si conclude il 7 ottobre con l’insolito duo composto da Sir Antonio Pappano, al pianoforte, e Alessandro Carbonare, primo clarinetto di “Santa Cecilia”. Da segnare in agenda il concerto fuori abbonamento a favore di Airc giovedì 28 maggio con Riccardo Muti e l’Orchestra giovanile Cherubini. Oltre alle consuete rassegne all’Oratorio San Filippo Neri – “Giovani talenti” (7 aprile/6 giugno) e “Il Nuovo L’Antico” (14 settembre/5 novembre) – Bologna Festival presenta altre nuove iniziative: il ciclo di concerti “Haydn nei luoghi di Haydn” (8-10 maggio) e la nuova produzione del Pelléas et Mélisande di Debussy con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Daniele Abbado, in trasferta all’Opera di Firenze (16 giugno). Per informazioni, tel. 051-231454

Fonte: www.suonare.it