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Milano, si finge poliziotto anti-terrorismo: arrestato dj Giuseppe di Radio 105

Si aggirava con uno scanner delle forze di polizia, tesserino e pistola finti. Luciano Fronti è stato condannato per direttissima a sei mesi. Al giudice: \"Volevo dare una mano alle forze dell\'ordine\"

Si fingeva un poliziotto dell'anti-terrorismo con tanto di scanner delle forze di polizia, tesserino fasullo e pistola falsa, ma era un dj di Radio 105: due carabinieri di pattuglia vicino a un supermercato di piazza Dergano, zona Comasina, periferia di Milano, hanno fermato il 49enne Luciano Fronti, conosciuto come 'dj Giuseppe', conduttore del programma 105 Music & Cars su Radio 105. L'episodio è avvenuto intorno alle 20: i carabinieri in servizio di pattuglia hanno sentito i rumori di una radio sintonizzata sulle frequenze riservate alle forze dell'ordine e si sono avvicinati a un uomo che si aggirava in piazza Dergano pensando che si trattasse di un collega.

I tre sono rimasti a chiacchierare insieme per qualche minuto, ma le generalità di Fronti sono ben presto apparse sospette: dj Giuseppe ha detto di essere un poliziotto dell'anti-terrorismo e ha esibito un tesserino a suo nome che lo qualificava come assistente capo della polizia, ma era palesemente falso. Nonostante le domande sempre più insistenti dei carabinieri, il dj ha continuato a mantenere la sua posizione. Ma una perquisizione personale ha rivelato che addosso aveva anche una finta pistola Walter caricata con otto pallini e a casa diverse altre armi finte e 14 grammi di marijuana.

Il finto poliziotto si è dovuto presentare per direttissima in tribunale, dove è stato giudicato per possesso ingiustificato di segni distintivi, illecita captazione di conversazioni riservate, possesso di sostanze stupefacenti. L'uomo si è difeso dicendo al giudice Aurelio Barazzetta: "Volevo vigilare sul territorio e dare una mano alle forze dell'ordine". Poi ha patteggiato sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale e la non menzione nel casellario giudiziale. "Se per cinque anni lei non va in giro a far finta di essere un poliziotto questa esperienza viene cancellata", è stato l'ammonimento del giudice all'imputato, che è uscito dall'aula a piede libero. La radio e il tesserino finto sono stati confiscati.

E poche ore dopo il patteggiamento 'dj Giuseppe ha parlato di quanto gli è accaduto dai microfoni di Radio 105. "Stasera vado a fare dei tatuaggi nuovi per avere un look più da galeotto. Magari 'sei un pirla', così mi ricordo cosa ho fatto". Queste le parole del dj durante la sua trasmissione quotidfiana Music and Cars. Con la collega di microfono Fabiola ha affrontato subito la questione senza nascondersi, anzi ci ha scherzato subito sopra con gli ascoltatori.

fonte: www.repubblica.it