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Organo e clarinetto a Lugano

L’11 ottobre nell’ambito della stagione dell’Associazione Bernardino Luini saranno in concerto il clarinettista Corrado Giuffredi e l’organista Giulio Mercati

Domenica 11 ottobre 2015 (alle 15.45) secondo appuntamento della quinta stagione musicale realizzata dalla Parrocchia di S. Maria degli Angioli, con l’appoggio organizzativo dell’Associazione Bernardino Luini. Tale iniziativa scaturisce dalla precisa esortazione della Diocesi di Lugano a incrementare le attività musicali e in generale culturali della Parrocchia e in particolare della sua Chiesa principale, anche per la sua contiguità con il nuovo Centro Culturale cittadino. Si tratta ora dell’accompagnamento organistico della Messa più importante della settimana, alle ore 17 di tutte le domeniche e dei giorni festivi, celebrazione preceduta sempre da un Vespro d’organo, in programma alle ore 16.30, con brani adatti al contingente periodo, e di ben otto Concerti Spirituali, ognuno legato ad un momento forte dell’anno liturgico e ognuno coronato dal commento spirituale di Don Giorgio Paximadi, ordinario di Esegesi dell’Antico Testamento presso la Facoltà di Teologia di Lugano. La rassegna nasce, come di consueto, in collaborazione con numerose e importanti istituzioni, tra le quali la Città di Lugano – Dicastero Turismo ed Eventi, il LAC e il Sovrano Militare Ordine di Malta. In particolare è da porre in rilievo la collaborazione artistica con l’Orchestra della Svizzera italiana, che porta nella Chiesa di S. Maria degli Angioli ben quattro prime parti della compagine. Dopo il notevole successo raccolto dal violinista Duilio Galfetti, con un programma interamente barocco, il virtuoso clarinettista Corrado Giuffredi, prima parte dell’Orchestra della Svizzera italiana e solista di chiara fama, fa un salto in avanti di trecento anni, proponendo un impaginato quasi tutto rivolto ai repertori novecentesco e contemporaneo, addirittura con una prima esecuzione. Grandi protagonisti del concerto sono Marco Enrico Bossi e Louis Vierne, musicisti di notevole importanza nel passaggio tra i secoli XIX e XX e non solo per il repertorio organistico. La citata prima esecuzione riguarda un brano di Nicola Campogrande, noto compositore torinese, classe 1969: si tratta del “Momento musicale”, per la prima volta affrontato in pubblico nella sua versione per clarinetto e organo. Chiude il programma un pezzo di bravura firmato da André Messager, compositore e direttore d’orchestra francese, morto a Parigi nel 1929, che porrà in rilievo la tecnica impeccabile di Giuffredi.

Fonte: www.amadeusonline.net