Eventi e concerti
Sabato 15 Agosto - ore 21:00
OTTOCENTO E NOVECENTO:
IL TRIO PER VIOLINO, VIOLONCELLO E PIANOFORTE
M° Michela D’Amico
M° Ferdinando Vietti
M° Bruno Tasso
Il concerto è un breve viaggio nel repertorio per trio attraverso due capolavori del genere: la struttura del programma è legata alla figura di Dmitrij Shostakovich, del quale proprio in questi giorni ricorre il quarantesimo anniversario della morte. Il suo Trio in mi minore, scritto nel 1944 e dedicato alla memoria dell'amico Ivan Sollertinskij prematuramente scomparso, rimane una delle partiture più dolorose e spettrali della sua produzione. L'accostamento con il celebre Trio op. 97 di Beethoven non è del tutto casuale: Beethoven fu uno dei compositori più amati dallo Shostakovich pianista e compositore e proprio con alcuni elementi del "Quartetto Beethoven", con il quale collaborava assiduamente, egli eseguì in prima assoluta il Trio in mi minore.
Programma di sala:
L. van Beethoven
Trio in Si bemolle maggiore op. 97 "Arciduca"
Allegro moderato
Scherzo - Allegro
Andante cantabile, ma però con moto
Allegro moderato
Dmitrij Shostakovich:
Trio in MI minore op. 67
Andante - Moderato - Poco più mosso
Allegro con brio
Largo
Allegretto - Adagio
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Michela D’Amico
nata a Torino nel 1992, ha intrapreso lo studio del violino all'età di cinque anni sotto la guida della prof.ssa Lee Robert presso la scuola Suzuki di Torino, esibendosi con l’orchestra diretta da Lee e Antonio Mosca in numerosi concerti in Italia e all'estero. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è diplomata a pieni voti in violino al Conservatorio "G.Verdi" di Torino, dove ha studiato inizialmente con Lee Robert, quindi con Serguei Galaktionov e, dal 2009, con il M° Guido Rimonda. In seguito ha conseguito presso il medesimo conservatorio il diploma accademico di secondo livello in discipline musicali – violino solistico, con la massima votazione. Nel 2015 viene ammessa all’International Music Forum di Trenta, in Slovenia, durante il quale partecipa a masterclass e concerti con membri e prime parti dei Wiener Philharmoniker. Collabora con la Camerata Ducale - orchestra residente al Viotti Festival di Vercelli – con la quale ha avuto l’opportunità di accompagnare solisti del calibro di Shlomo Mintz, Viktoria Mullova, Uto Ughi, Giuliano Carmignola, Massimo Quarta, Enrico Dindo, Enrico Pace. Nel marzo 2012 ha suonato in un concerto da solista il violino Amati del 1667, di proprietà del Conservatorio di Torino, appartenuto alla celebre violinista Teresina Tua. Tale concerto, visto il successo della prima, è stato riproposto nel festival MiTo – Settembre Musica del 2012, questa volta con la partecipazione dell’attrice Milena Vukotić in qualità di voce recitante. Ha suonato nuovamente per MiTo eseguendo nel settembre del 2013 alcuni duetti di L. Berio, e nel 2014 quelli di B. Bartók. Nel settembre 2012 e nel luglio e nell’ottobre del 2013 è stata scelta tra gli studenti del Conservatorio di Torino per esibirsi nell’ambito della manifestazione “La musica ai musei Vaticani”, registrando integralmente il programma da concerto presso la sede di Radio Vaticana. Ha suonato in quartetto nell’ambito del Festival Beethoven organizzato dal comune di Torino nel giugno del 2013 eseguendo da primo violino il Quartetto op.74 “Le arpe”. Nel 2014 si è esibita anche al Festival Mozart. Attualmente frequenta l’Accademia di Musica di Pinerolo, sotto la guida di Dora Schwarzberg, Adrian Pinzaru e Alessandro Milani, primo violino dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ed è docente di violino presso il Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano.
Ferdinando Vietti
nato a Torino nel 1982, si avvicina giovanissimo alla musica. Ancora in età prescolare inizia lo studio del violoncello con il Maestro Antonio Mosca, per proseguire con il Maestro Dario Destefano, che lo porterà a laurearsi con il massimo dei voti. In seguito Ferdinando sarà allievo di alcuni dei più grandi musicisti e didatti, come i Maestri Enrico Dindo, Vittorio Ceccanti, Julius Berger e Johannes Goritzki. Questi studi sono stati possibili grazie al generoso sostegno dell’associazione “Desono per la musica” e Fondazione CRT di Torino. Il suo percorso di crescita musicale si snoda attraverso le esperienze più diverse, dalla musica da camera all’orchestra e all’attività solistica, includendo anche il rock e il tango argentino. Numerosi sono inoltre i suoi successi in concorsi nazionali e internazionali, grazie ai quali ha potuto suonare con alcuni grandi musicisti in Europa e America settentrionale: vale la pena di citare la pianista Chiara Bertoglio, giovane talento apprezzato in Italia e in Europa, i solisti dell’orchestra “Berliner Philarmoniker” (Wenzel Fuchs, Thomas Timm, Wilfried Strehle e Romano Tommasini), il clavicembalista Gianmaria Bonino, il “Beaux Art String Trio”, il “Beethoven Piano Quartet” e altre illustri formazioni.
In ambito orchestrale, collabora regolarmente con molte orchestre d’Italia, dall’Orchestra Sinfonica RAI di Torino, al Teatro Lirico di Cagliari, per citare solo le maggiori. Per oltre tre anni ha ricoperto l’incarico di Primo Violoncello Solo della “OSJ.Symphonic”, nella regione dello Jura, Svizzera.
In ossequio alla sua natura poliedrica, Ferdinando fa anche stabilmente parte della “Orquesta Tipica di Alfredo Marcucci”, un gruppo musicale nato in Italia che fa del tradizionale Tango Argentino la propria vocazione.
Bruno Tasso
nato a Varallo Sesia (VC) nel 1979 e ha iniziato gli studi musicali all'età di quattro anni. Nel 1997 ha conseguito da privatista il Diploma in Pianoforte presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale; dal 1999 al 2001 ha studiato presso l' Accademia Pianistica
“Incontri col Maestro” di Imola, sotto la guida del Maestro Leonid Margarius. Ha partecipato fin da giovanissimo a concorsi pianistici, ottenendo brillanti
risultati; ha inoltre tenuto concerti in qualità di solista, accompagnatore e in formazioni cameristiche per diverse stagioni musicali, tra le quali “La Società dei
Concerti” di Milano, la “Associazione Mozart Italia” di Rovereto, “Incontri con la Musica” di Cavernago (BG), l’Associazione Musicale “Dino Ciani”, “Piemonte in
Musica”... Nel 1998, con il pianista Alberto Nosé, ha vinto la prima audizione discografica “Pianisti 10 e lode” organizzata dall’etichetta TAU RECORDS, alla quale è seguita l’incisione, con la Sonata di Liszt, del suo primo CD. Nel 2008 e nel 2009 si è esibito nella doppia veste di direttore e solista con l’Orchestra della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario di Domodossola, compagine con cui ha inoltre collaborato nella realizzazione di importanti lavori corali; sempre nel 2008 un concerto monografico dedicato a Franz Schubert è stato registrato dal vivo e trasmesso con intervista all’esecutore dall'emittente radiofonica “Radio PNR” che, nel 2010 e nel 2011, ha mandato in onda altre sue incisioni con musiche di Chopin e Liszt. Attualmente affianca l'insegnamento all'attività concertistica.
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